Intersindacale

Le OO.SS. che aderiscono allo Sciopero del 12 Dicembre hanno inviato agli Enti del SSN e agli Istituti Zooprofilattici la "Diffida su modalità e prassi applicative non conformi alla normativa vigente in occasione dello Sciopero della Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria proclamato per l’intera giornata del 12 Dicembre 2017".

Il 12 Dicembre, in occasione dello Sciopero nazionale dei Medici e Dirigenti Sanitari, si svolgerà alle 11 un Sit In di protesta davanti al Ministero dell´Economia in via XX Settembre a Roma. Contestualmente saranno organizzate manifestazioni regionali in tutta Italia.
Le manifestazioni regionali

L´intervento del Presidente Nazionale AAROI-EMAC nel corso dela Riunione delle Segreterie Nazionali delle OO.SS. aderenti alla #Vertenzasanita2017 che si è svolta a Roma il 30 Novembre 2017.

Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria, al termine della manifestazione unitaria che si è svolta a Roma, confermano le motivazioni dello Sciopero Nazionale di martedi 12 dicembre prossimo.

Le Organizzazioni sindacali ANAAO ASSOMED – CIMO – AAROI-EMAC – FP CGIL MEDICI E DIRIGENTI SSN – FVM Federazione Veterinari e Medici – FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR) – CISL MEDICI – FESMED – ANPO-ASCOTI-FIALS MEDICI – UIL FPL COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE AREE CONTRATTUALI MEDICA E VETERINARIA dichiarano lo Sciopero Generale per Martedì 12 Dicembre 2017

Il 30 Novembre, nell´ambito della Vertenza Intersindacale in atto, si svolge la Riunione delle Segreterie Nazionali delle organizzazioni sindacali aderenti alla mobilitazione. L´incontro sarà in diretta streaming.

La lettera dell’Intersindacale della Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria inviata agli Iscritti per spiegare le ragioni che hanno portato alla decisione di dichiarare lo stato di agitazione e all’individuazione di alcune forme di protesta.

L´intersindacale della Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria ha chiesto un incontro a Governo e Regioni per spiegare le motivazioni della vertenza ed evitare un inasprimento che non potrà che arrecare disagi ai cittadini.