Non sei ancora Iscritto? AAROI-EMAC riunisce oltre 11.000 Medici Professionisti Iscritti!

Home Dalle Regioni Aumento retribuzione turni in automedica: moderata soddisfazione dell’AAROI...

Aumento retribuzione turni in automedica: moderata soddisfazione dell’AAROI-EMAC Lombardia

L’AAROI-EMAC Lombardia accoglie con moderata soddisfazione la decisione della Regione di equiparare la retribuzione dei turni in automedica a quella delle prestazioni aggiuntive, portandola a 100 euro l’ora.

Apprezziamo lo sforzo compiuto dalla Regione, ma permangono differenze sostanziali che non ci consentono di ritenerci pienamente soddisfatti – dichiara Cristina Mascheroni, Presidente AAROI-EMAC Lombardia –. Il sistema proposto non è assimilabile a quello delle prestazioni aggiuntive: i turni in automedica verrebbero inquadrati come libera professione in convenzione ai sensi dell’articolo 91 del CCNL 2019-21, con una tassazione del 43%, differente rispetto a quella prevista per le attività aggiuntive, oltre al 5% destinato all’Azienda. Di conseguenza, il netto orario percepito risulta ancora significativamente inferiore”.

L’Associazione, che nelle scorse settimane si era mobilitata con una partecipazione del 90% degli Iscritti e delle Iscritte, aveva annunciato la possibile sospensione dei turni in automedica a partire dal 1° maggio in caso di mancato riscontro.

Le nostre richieste sono state accolte solo parzialmente – prosegue Mascheroni –. È un passo avanti, ma non ancora una soluzione equa e strutturale”.

A suscitare ulteriori preoccupazioni è l’intenzione, di cui ci è stata data informazione durante l’incontro di ieri prima del passaggio definitivo in giunta per la delibera, di ampliare le equipollenze per l’accesso ai turni in automedica anche ad altri specialisti, oltre ai Medici Anestesisti Rianimatori, ai Medici dell’Emergenza-Urgenza e agli specialisti con comprovata esperienza in Pronto Soccorso e sui Mezzi. 

Rivolgiamo un appello alla politica – conclude la Presidente – affinché presti la massima attenzione al tema della qualità delle cure. L’allargamento dell’accesso ai mezzi avanzati potrebbe compromettere seriamente la sicurezza e l’efficacia degli interventi. È fondamentale evitare che medici privi di comprovata esperienza clinica in ambito critico e nei Pronto Soccorso vengano inseriti in contesti ad alta complessità”.

> POTREBBERO INTERESSARTI

SERVIZI RISERVATI AGLI ISCRITTI

Tutte le informazioni util...
In questa Sezione potrai t...
ISO 9001:2015 Obbligo ...
I calendari dei corsi ECM ...
Il calendario dei Corsi pr...
“Se sei MEDICO ANESTESISTA...
L’AAROI-EMAC ha stipulato ...

Seguici su